Ieri a Rittana un interessante incontro sulla valorizzazione delle aree interne attraverso il contributo della cultura: la capacità di dare nuovi significati agli elementi del patrimonio, costruire narrazioni ed immaginari contemporanei. Più in generale una riflessione sulle politiche di sviluppo delle aree marginali, sugli obiettivi e sui risultati conseguiti. Un processo certamente complesso, che l’attuale congiuntura pandemica e ambientale ha posto in evidenza.